Diabete e alto indice di massa corporea (BMI ≥25) vanno considerati i fattori responsabili del 5.6% dei nuovi casi di tumore nel mondo. Queste le conclusioni a cui arriva uno studio pubblicato su The Lancet Diabetes & Endocrinology che ha analizzato la relazione tra prevalenza di diabete e obesità e l’insorgenza di tumori legati a questi fattori di rischio in 175 paesi del mondo.
Lo studio, firmato da epidemiologi dell’Imperial College of London (UK) ha preso in considerazione 12 tipi di tumore legati a questi due fattori di rischio secondo le indicazioni di IARC (International Agency for Research on Cancer) e WCRF (World Cancer Research Fund).
Tumori maschili
Tumore del colon-retto
Tumore della cistifellea
Tumore del fegato
Tumore del pancreas
Tumore del rene
Tumore dell’esofago
Tumore dello stomaco
Mieloma multiplo
Tumore della tiroide
Tumori femminili
Tumore del seno
Tumore endometriale
Tumore del colon-retto
Tumore della cistifellea
Tumore del fegato
Tumore del pancreas
Tumore del rene
Tumore ovarico
Tumore dell’esofago
Tumore dello stomaco
Mieloma multiplo
Tumore della tiroide
Partendo dalle stime di prevalenza di diabete e alto indice BMI nella popolazione generale nell’anno di 2002 i ricercatori hanno ipotizzato un intervallo di dieci anni per rilevare l’incidenza di nuovi tumori e quindi hanno fatto una stima del numero di casi di cancro nel 2012 attribuibili ad aumenti nella prevalenza di diabete e alto indice di massa corporea tra il 1980 e il 2002.
La stima parla, a livello globale, di 792.600 casi di tumore, dei quali 544.300 (3.9% del totale) attribuibili al sovrappeso e 280.100 (2%) legati al diabete. Nelle donne i casi di cancro attribuibili a entrambi i fattori sono il doppio rispetto agli uomini. Questa associazione interessa soprattutto i paesi occidentali ad alto reddito (38,2%), seguiti dai paesi dell’Asia orientale e sudorientale (24,1%).
“Mentre l’obesità è stata associata al cancro già da un po’ di tempo, l’associazione con il diabete è abbastanza recente – afferma Jonathan Pearson-Stuttard, l’autore principale dello studio -. Il nostro studio mostra che invece questa patologia è responsabile di centinaia di migliaia di cancri in tutto il mondo ogni anno”.
L’altro dato preoccupante riguarda le previsioni di un aumento di questi tipi di tumore, legato al prevedibile aumento di sovrappeso e diabete nella popolazione generale. I ricercatori stimano che nel 2025 la percentuale di tumori correlati a diabete e alto indice BMI potrebbe crescere di oltre il 30% nelle donne e del 20% negli uomini.
“L’aumentata incidenza di diabete e obesità a livello globale – ribadisce Pearson-Stuttard – potrebbe condurre ad un sostanziale aumento di percentuale dei tumori attribuibili a questi fattori di rischio, se non si interviene. Queste proiezioni destano particolare preoccupazione, anche in considerazione degli elevati costi del cancro e delle malattie metaboliche e sottolineano la necessità di migliorare le misure di controllo e di aumentare la consapevolezza del legame tra cancro, diabete ed elevato BMI”.